Domenica 24 ottobre, al Teatro Sperimentale di Ancona, inizia la XXIV edizione della rassegna di teatro per ragazzi "A perdita d'occhio", con lo spettacolo "Storia di carta" del Teatro del Canguro.
Domenica 24 ottobre alle ore 17,00 al Teatro Sperimentale, con la rappresentazione dello spettacolo "Storia di Carta" del Teatro del Canguro, prende avvio la XXIV edizione della rassegna di teatro per ragazzi "A perdita d’occhio".
Anche per questa edizione, come ormai accade da molti anni, i numeri relativi agli spettacoli sono particolarmente significativi: diciannove le compagnie provenienti da tutta Italia con ventuno differenti titoli, cinquantuno le recite tra mattinate riservate alle scuole, domenicali per le famiglie, serali per i giovani, più una serie di repliche che saranno organizzate direttamente nelle scuole su eventuale richiesta degli insegnanti.
Lo scorso anno sono stati circa dodicimila gli spettatori che hanno partecipato alle nostre proposte nell’intero arco dell’anno, considerando anche la manifestazione estiva "Aghi, spaghi, laghi e draghi" che in questi ultimi anni ha visto sempre aumentare le presenze.
Accanto agli spettacoli, prima della fine dell’anno, è prevista la conclusione dei due più importanti laboratori promossi sul territorio comunale in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali ed Educativi: il primo rivolto ai ragazzi "diversabili" che frequentano i centri diurni convenzionati con il Comune di Ancona, il secondo per ragazzi preadolescenti appositamente convocati per intraprendere un’attività teatrale adatta alla loro età ad ai loro principali interessi.
Con questo inizio di stagione si ribadisce una volta di più la vocazione della nostra città a rappresentare un punto di importante riferimento nazionale per il teatro per ragazzi; la manifestazione di Ancona è infatti una delle più articolate e complete di tutta la penisola e la grande continuità con la quale da più di venti anni viene seguita ed organizzata ha permesso di produrre sul territorio una grande "ricaduta" in termini di attività culturali parallele e complementari.
Attorno al Teatro del Canguro e alla rassegna di Ancona sono nate nuove piccole Compagnie, nuovi operatori e nuove attività che dal capoluogo marchigiano si sono progressivamente diffuse anche nel resto della regione.
Tra le varie proposte una speciale attenzione merita la rassegna serale di tre spettacoli dedicata ai ragazzi più grandi e ai giovani, sostenuta quest’anno anche da un contributo dell’Assessorato alle Politiche Giovanili. E’ una proposta che cerca in qualche misura di colmare un vuoto d’ offerta per quella specifica fascia d’età, e che cerca di saldare la programmazione dedicata ai più piccoli alle stagioni del teatro di prosa dedicato agli adulti.
Bisogna sempre ricordarsi infatti che il teatro per ragazzi, al di là della sua grande funzione educativa, fondamentalmente basata sulla proposta di linguaggi alternativi ai più usati e convenzionali mezzi di comunicazione, rappresenta un importante strumento di promozione e formazione per quello che sarà il pubblico del futuro.
Da segnalare anche lo spettacolo "L’ occhio di bue" inserito in un progetto di produzione realizzato in collaborazione con l’ AMAT che da Ancona e Chiaravalle, teatro storico scelto per il debutto, sarà riproposto in molti dei teatri ristrutturati della nostra regione.
Sostenie l’iniziativa l’ Assessorato ai Beni ed Attività Culturali del Comune di Ancona, principale finanziatore della manifestazione, ed l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, che da molti anni supporta con una serie di servizi l’organizzazione degli eventi dedicati alle scuole.
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